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-          All’individuo solo razionale è preclusa la comprensione del significato dei simboli e del mondo simbolico a causa della modalità solo interneuronale di funzionamento della sua coscienza.

-          Le stesse informazioni/significati acquisiti per via intuitiva vengono immediatamente dopo elaborati dalla funzione razionale per la costruzione di costrutti  razionali del Sé (e non più quindi del falso sé o  di protesi del falso sé) necessari per l’adattamento secondario e la costruzione della personalità dell’individuo.

-          La funzione egotica , l’ego (oggetto misterioso quanto mai altri) parrebbe funzionare come una specie di ponte o di interruttore il quale consente che l’informazione/significato assunta intuitivamente dal singolo neurone (o gruppi di neuroni) possa subito dopo essere elaborata razionalmente insieme a tutte le informazioni in possesso della coscienza.

-          L’individuo solo razionale può  elaborare razionalmente solo le informazioni assunte attraverso questa funzione.

-          E’ possibile che la funzione egotica (evoluzione ultima , almeno in senso cronologico del cervello)  funzioni normalmente e spontaneamente in modalità quantistica. E potrebbe essere per questo che la volontà e la scelta dell’ego di andare in terapia (o per sviluppare una autoanalisi), al fine di mutare la coscienza,  è essenziale relativamente a questo scopo.

-          Se l’ego dilaga nella coscienza assumendo  in sé le tante protesi del falso sé della coscienza dissociata egli  assume contemporaneamente in sé tratti e caratteri narcisistici e perfezionistici tipici della coscienza dissociata..