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(Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli.Soccorre quì la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da   “Il crudo ed il cotto”).

 

Delle due ruote una gira agevolmente mentre l’altra non si sa come farla girare= Il lavoro di trasformazione ha già sistemato la coscienza cognitiva (la prima ruota) mentre deve ancora iniziare la trasformazione della coscienza percettiva (la seconda ruota che ancora non funzia).

C’è un lunghissimo fucile di precisione con un cannocchiale arriva uno e smonta il fucile e tira via il cannocchiale = L’attacco castrante contro la funzione intuizione (il fallo, la capacità di capire ) e contro la capacità di visione che essa dà.

C. insieme alla moglie fa la spesa di frutta su una bancarella. C. regge la sporta della spesa  e la moglie compra diverse  varietà di frutta. Essa segna l’iniziale del nome della frutta su un sacchetto e segna sul sacchetto stesso il suo prezzo. Il quale è accostato al segno di maggiore (>)   o di minore  (<) rispetto ad un prezzo già riportato sul sacchetto. C. mette i vari sacchetti di frutta nella sporta della spesa= La coscienza (la moglie) acquisisce il significato (il prezzo che segna sul sacchetto) dei simboli onirici (la varietà di frutta) , segna sul sacchetto il nome del significante (l’iniziale del nome della frutta acquistata) . Il significato acquisito (il prezzo pagato) è   più o meno vicino rispetto al significato innato nella coscienza (il prezzo già riportato sul sacchetto)