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Se fosse vero (e verificato) che la forza di gravità è una proprietà della materia prodotta da particolari stati quantici dei suoi elettroni è possibile che, in uno stato particolarissimo di essa come quello prodottosi all' interno di un buco nero , essa raggiunga, a temperature prossime allo zero ed in assenza di gravità, una condizione di stato molto simile ai condensati di Bose-Einstein.
Difficile da accertare ma facile da teorizzare.
Le informazioni quantiche su questo particolare stato della materia raggiungono elettroni di coppia producendo, con le loro informazioni ,uno stato della materia che si ritroverebbe nella materia oscura.
Per cui questo stato della materia si realizza sia a causa delle condizioni estreme che si producono nei buchi neri sia anche a causa delle informazioni quantiche da questo stato prodotte che lo inducono identico nella materia (così resa) oscura.
Del resto se questo stato della materia è stato realizzato sperimentalmente è possibile che da qualche parte dell’Universo esso si verifichi in qualche realtà .
Noi non possiamo inventare nulla, e meno che mai creare qualcosa che non sia già esistente nei meccanismi del cervello o della materia.
Possiamo solo emulare in forma di teorie, di concetti e di principi (razionalmente o intuitivamente) stati fisici già esistenti.
Solo l'arte crea e ricrea, nelle forme talora meravigliose della rappresentazione , ciò che esiste già nella cruda realtà dell'' esistente.
E anche grazie ad essa scoprire (interpretandola) mondi di realtà altrimenti inconoscibili.
(scritto il 19/2/23)