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Una volta trovata la chiave, che cambiava ogni giorno, di decrittazione tra il messaggio criptato e quello decriptato, e grazie al primo calcolatore da lui costruito, la Seconda Guerra Mondiale è durata due anni di meno con la sconfitta dell’Asse.

La libido di Turing monoindirizzata verso il potenziamento ed il funzionamento della sua potente funzione razionale era per altro verso castrata dalla sua condizione psichica e malamente reindirizzata verso una sessualità omosessuale.

La quale in una società di individui dissociati da sé e sessuofobici era una “colpa” da punire con il carcere.

Niente di nuovo allora, niente di nuovo ancora oggi, quà e là.

La chiave di decrittazione da un linguaggio ad un altro, da una informazione (il messaggio criptato) ad un’altra (il messaggio decriptato), veniva cambiato dai nazisti ogni notte, ed ogni volta reimpostato nella macchina Enigma, faceva decrittare i messaggi codificati.

Se però la chiave di decrittazione cambia per ogni simbolo onirico è piuttosto difficile trovare una “macchina Enigma” che possa funzionare.

In questo caso provvede la funzione intuizione (una funzione quantistica) a scanzionare tutte le informazioni possedute dal cervello ed individuare ogni volta la “chiave di decrittazione” che consente alla coscienza di trovare il significato veicolato da quel simbolo ed integrarlo in sè nel linguaggio che le è proprio, il linguaggio digitale. 

La coscienza dissociata, spesso afflitta da potenti complessi di castrazione, riesce ad indirizzare la libido verso la funzione razionale e, come può come le consente l’adattamento secondario più o meno ben riuscito, verso la sessualità POSSIBILE.

Dalle condizioni di patologia mentale che essa le consente.

Una alternativa BINARIA.

O VERSO QUI’ (spesso moltissimo) O VERSO LA’ (talora pochissimo).

La coscienza del Sé modifica questo “binarismo” patologico e limitante in un quadripolo (le quattro funzioni della coscienza).

Le quali sono una evoluzione, ancora binaria 2+2, del precedente binarismo.

E la base della vita da questo “binarismo quadripolo” parte ed inizia la sua avventura:

A.    Quattro numeri quantici: n, l, m, ms.

B.    Quattro basi RNA: adenina, guanina, citosina, uracile.

C.    Quattro funzioni della coscienza: Funzione razionale, funzione intuizione, funzione sentimento, funzione percezione.

Ma alla evoluzione dei linguaggi questo ancora non basta.

Dato che il linguaggio della materia elementare, quello degli elettroni, è riuscito da sempre a precedere, superandolo,  il binarismo grazie alla coscienza quantistica.

La quale è in grado di elaborare, grazie alla sovrapposizione quantistica, enormi quantità di informazioni CONTEMPORANEAMENTE ed ogni volta trovare la chiave per decrittare l’informazione contenuta nel simbolo onirico trasformandolo nel significato “digeribile“ per la coscienza.

NELLO STATO IN CUI ESSA SI TROVA QUI’ ED ORA.

Per cui ad un certo livello di sviluppo della funzione intuizione (e della coscienza) corrisponderà una certa capacità di interpretazione dei simboli e l’individuazione di un certo significato di esso.

Cambia quel livello e cambierà il significato trovato.

Capito perché ci sono così tante psicoanalisi (soi disant, so-called)?.

                                            (scritto il 16/1/24)

 

 

 

 

 

 


 

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