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Se un bambino o un ragazzino delle scuole medie non capisce la matematica nessuno se ne stupisce .
E’ ovvio che la crescita fisica è accompagnata da uno sviluppo della psiche e dal sempre maggior sviluppo della intelligenza razionale.
E l’esercizio aiuta ovviamente lo sviluppo della funzione razionale (altri la chiamano funzione pensiero , ma è la stessa cosa).
Nessuno si stupisce se quel ragazzino non capisce come si sviluppano le equazioni o come si fa l’analisi logica di una terzina di Dante.
Ci si meraviglia e molto si apprezza invece se un ragazzino dimostra uno sviluppo notevole della intelligenza razionale non comprendendo che talora un eccessivo sviluppo della funzione razionale è un effetto compensativo di una mancata crescita psichica.
Anziché meravigliarsi ed apprezzare bisognerebbe preoccuparsene.
Tutti sognano ma ben pochi comprendono il significato dei propri sogni.
Anche qui è un problema di uno scarso sviluppo della funzione intuizione se non addirittura di un totale azzeramento di questa funzione.
Come del caso dei ragazzini, per un altro verso, se un adulto non ha potuto sviluppare la propria crescita psichica (e in conseguenza la propria funzione intuizione) la sua coscienza è rimasta ad uno stadio infantile e perciò è ovvio che non capisce e non può capire i propri sogni.
Anzi è proprio perché non capisce i propri sogni che la sua coscienza è rimasta infantile.
Se la funzione intuizione venisse sviluppata la coscienza integrerebbe automaticamente i significati dei sogni e continuamente muterebbe di conseguenza crescendo fino a diventare adulta.
E qui mi scappa per forza un urlo.
Se la psicoanalisi non fosse paludata da troppe fumisterie, da troppi coltissimi imbecilli, da troppo carismatici incompetenti , da troppo incapaci di divulgare e far capire, da troppe avidità, da troppi tromboni inconcludenti la situazione psichica collettiva non sarebbe nello stato disastroso nel quale oggi si trova.
Psicopatici razzisti non diventerebbero ministri o primi ministri e non diventerebbero dittatori sanguinari perfetti e pericolosissimi idioti .
E la comunicazione non indurrebbe una massa di adulti, malati di infantilismo, a seguirli con le bave alla bocca.