Il narciso (l’insieme delle protesi del falso sè che totalizza di sé la coscienza dissociata) si specchia e si rispecchia nella realtà sensibile e la realtà sensibile si specchia e si rispecchia in esso.
Esso è il frutto di quella realtà non avendo altre fonti di informazioni che quella realtà stessa.
Pertanto l'individuo, che di narciso vive , crede di sapere ogni cosa.
E nulla di quella realtà lo stupisce.
Inoltre questa conoscenza , peraltro inconscia all’ego, fa coltivare a quella coscienza la credenza della perfezione il che rende potenti ed inattaccabili le sue difese ed (apparentemente ) insormontabili le sue resistenze.
La condizione dissociativa inoltre va può aver fatto sviluppare compensativamente una potente funzione razionale il che rende ancora più potente quella credenza .