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Un sogno racconta cosa potrebbe succedere in caso di coscienza dissociata:
“A casa di S. particolarmente di cattivo umore il sognatore assaggia una pasta schifosa la sputa e va via.”
La condizione dissociativa è diventata insopportabile per l’individuo ma egli non se ne rende conto e tutto ciò accade solo nella sua coscienza.
“ Uscendo incontra dei vecchi colonnelli che in gruppo si avviano verso il cimitero”
Le protesi del falso sé si avviano alla loro estinzione avendo esaurito la loro missione e fatto tutto ciò che potevano fare per adattare l’individuo alla sua condizione psichica.
“Monta in macchina fa manovra e facendo retromarcia si accorge con orrore che l’auto non frena e si dirige velocemente in retromarcia verso gli ostacoli.”
Inizia una recessione incontrollata e spontanea della coscienza verso il baratro.
“Il sognatore disperato aziona il freno a mano fino allo stremo e riesce a fermare l’auto.Pensa allora che dovrà andare dal meccanico per la riparazione”.
Al momento della disperazione ed alla vigilia del disastro il sogno suggerisce al sognatore di assumere in prima persona la responsabilità della propria vita per evitare il disastro della propria esistenza.
Suggerisce in altri termini all’ego di fare qualcosa per sé stesso e per la propria condizione psichica, al limite del disastro, come per esempio il farsi aiutare o andare in terapia.