In un piccolo quartiere sperduto di una piccola frazione di un piccolo paesotto in mezzo alle vaste campagne coltivate a grano, a  mais, ecc. . Le case sono quà e là sperdute in mezzo ai tanti campi.

Non si sa come un giorno arrivano in questa piccola sperduta frazione delle volenterose volontarie dell’associazione per la protezione degli animali.

Per la protezione degli animali !!!.

Battono la zona casa per casa chiedendo ai proprietari se vogliono fare sterilizzare il proprio gatto.

Quasi tutti aderiscono volentieri,  tanto è gratis.

Come se ciò non bastasse le volenterose volontarie piazzano qua e là delle gabbie trappole con dei pezzi di pollo dentro e procedono nella loro missione anche nei confronti dei tanti randagi che vivono nella zona.

Il risultato di questo rastrellamento a tappeto è stato che nella zona sono rimasti ben pochi randagi in grado di riprodursi.

In primavera qualche grosso maschio batte la zona cercando, per lo più invano,  una femmina con la quale accoppiarsi.

Con il passare degli anni e dei decenni i randagi in grado di riprodursi via via muoiono e muoiono anche i gatti sterilizzati

Nel giro di un paio di generazioni di umani in quella zona del mondo la specie dei gatti non esiste più.

Mentre vi proliferano, buon per loro,  i topi.

Nessuna delle volenterose volontarie che ha innescato il fenomeno assisterà ovviamente , per forza di cose, al risultato che la loro missione ha provocato nel tempo.

Né a questo risultato assisteranno  ovviamente , per forza di cose,  i numerosi proprietari della zona che hanno fatto sterilizzare i loro gatti.

Tanto era gratis.

Cosa vuole dire questo apologo ?.

Le azioni distruttive (piccole o grandi che siano) , azioni inconsapevolmente distruttive, che ciascun individuo infligge all’ambiente , alla vita animale e vegetale ed alla sua stessa vita istintuale interiore inducono nel sistema omeostatico della Natura , il cui funzionamento complessivo ed i cui peculiari meccanismi trascendono la capacità di comprensione dell’umano, un vulnus.

Esso induce in quel sistema omeostatico , un giorno dopo l’altro,  una serie impercettibile di mutamenti i quali produrranno i loro risultati negativi in archi temporali che trascendono e di molto la vita dei singoli individui e delle singole generazioni.

Ricordate:"Una farfalla sbatte le ali a Roma e a Pechino si scatena un tifone."

E nessun individuo, tra quelli che hanno inferto quella piccola ferita iniziale,  assisterà mai , per forza di cose , alle conseguenze del suo gesto iniziale.

Specie animali spariranno, specie vegetali pure ed un processo di antropomorfizzazione distruttivo , iniziato in modo massiccio fin dalla fine del 1800,  proseguirà implacabile nella sua azione distruttrice senza che coloro che lo hanno iniziato e che  lo portano avanti nel tempo, un giorno dopo l’altro,  riescano  ad osservare ed a capire gli effetti delle loro azioni.

E se anche , come accade , qualche scienziato nota il preoccupante fenomeno egli viene irriso da individui inconsci , inconsapevoli e da sé dissociati  che non vedono, per forza di cose,  un centimetro oltre il proprio naso.

Siccome questo processo progressivo di autodistruzione della vita ha tempi lunghissimi che hanno investito, investono ed investiranno l’arco delle generazioni , di molte generazioni, alcuni “avveduti” ed impazienti governanti, inconsci, inconsapevoli e da sè dissociati (quindi psicopatici variamente compensati)  hanno dotato le loro forze armate di bombe atomiche.

Come a dire che se un giorno saranno stufi di aspettare il risultato del lento ed  instancabile  lavorio della specie  umana verso la propria autodistruzione e verso la distruzione della vita sul Pianeta c’è sempre il modo di accelerare  e di molto i tempi.