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La libido, ciò che viene definito libido, è il nome che viene dato alla energia vitale espressa dalla Natura qualsiasi cosa si possa intendere con questa definizione.

Essa attinge e muove in qualche modo, in molti modi,  l’organismo ed essa attinge e muove la psiche e la sessualità.

Quando si parla di natura psichica profonda dell’individuo e quando si parla di significati  inconsci (ma anche di significati integrati nella coscienza) si danno definizioni diverse della stessa cosa.

Se la libido è l’energia che muove ed aziona, i significati inconsci (ed anche quelli integrati) sono invece le informazioni , le direttive, che azionano e determinano i comportamenti umani .

Qualsiasi comportamento  , nel senso più ampio possibile , agito dall’individuo, quale che esso sia  nel bene o nel male,  è sempre azionato e determinato da quelle informazioni , da quelle direttive.

Se l’individuo è cosciente di sé e comprende il significato dei suoi bisogni, dei suoi desideri e dei suoi comportamenti egli può decidere  e scegliere.

Se esso invece è inconscio di sé e/o dissociato da sé stesso esso è solo agito , al di fuori da ogni sua consapevolezza, da quelle informazioni e da quelle direttive.

Esso è un automa azionato da un serie di software i quali sono tutti al di fuori dalla sua consapevolezza e da ogni sua possibilità di decisione.

Egli crede ogni volta di scegliere e non sa e non capisce e non può capre che quella scelta , quella decisione, era in quel momento, qui ed ora , la sola alternativa che la sua psiche gli poteva consentire.

La libido ed i significati ripropongono quì, ad un livello insospettabile, il dualismo tra onda e particella  (si potrebbe forse anche dire :tra energia ed informazione) della quale la fisica quantistica osserva, talora con stupore, gli straordinari meccanismi d’azione.

E tale  riproposizione, a livello della psiche umana e non umana, non è certo né un caso né una stranezza.