La comunicazione tra genitori psichicamente adulti e coscienti di sé , anche se di ciò inconsapevoli, ci dice che la forma della comunicazione in grado di attivare e sostenere lo sviluppo psichico del bambino e dell’adolescente e la sua crescita psichica fino a farlo diventare cosciente di sé non è predefinita e non è riservata al set analitico.
Essa può assumere qualsivoglia forma e raggiungere lo scopo della crescita psichica dell’altro alla sola condizione che l’analista abbia concluso il proprio processo di crescita psichica fino a diventare , egli sì in consapevolezza, cosciente di sé.
A questo punto qualunque forma di comunicazione spontanea egli metta in atto rispetto all’altro saranno i processi emulativi spontanei che aiuteranno quest’ultimo a superare i propri blocchi psichici ed attivare il proprio peculiare processo di crescita.
Il medium che sosterrà tale processo sarà ovviamente la funzione onirica, strumento indispensabile a quel fine.