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Quale che sia la spinta razionale che sospinge l'individuo ad acquisire maggiore potere alla sua base c'è, sempre e comunque, la spinta irrazionale e malata della sua coscienza dissociata tesa ad acquisire maggiore potere sull'individuo, sul suo ambito familiare, sulla società, quale che essa sia , nella quale esso abita.
Essa è sempre e comunque un agito rappresentativo deviato della spinta genetica che sospinge il Sè, gli istinti e l'inconscio a crescere in sé, nella coscienza.
Nonché alla spinta, essa pure genetica, della coscienza infantile a diventare adulta.
Spinta che è la stessa identica spinta, applicata qui ad una finalità psichica, che sospinge le cellule embrionali a formare nel tempo un individuo adulto.
La spinta, deviata, dell'ambizione può sospingere gli individui a conquistare posizioni di sempre maggiore potere in ogni ambito nel quale essa si esercita.
Con la conseguenza che maggiore è la spinta malata dell’ambizione sociale e sempre più frequentemente individui molto malati di mente avranno raggiunto e raggiungeranno quelle posizioni.
Individui la cui ambizione malata li porta a tentare di riproporre nelle società che dirigono, o nei totalitarismi dove comandano, organizzazioni e sistemi malati molto simili alla loro malattia mentale.
Con le conseguenze drammatiche e tragiche che la storia ci ha dimostrato, e come la realtà di oggi ci mostra, in ogni ambito sociale, in ogni angolo del mondo.
Le coscienze dissociate con il/i loro complessi di castrazione che le governano sono dei cancri psichici che si metastatizzano.
Nella psiche individuale, nelle psiche che volenti o nolenti le emulano.
Cancro psichico che tende indirettamente a incarnarsi anche in qualche organo bersaglio.
(scritto il 20/1/24)