Parli con una persona di un certo argomento e scopri una intelligenza razionale brillantissima ed acuta.
Ti mette perfino in soggezione.
Cambi argomento e lo stesso individuo si svela di una stupidità imbarazzante.
Incapace di formulare una idea od elaborare un concetto.
Lo stesso identico individuo.
Insieme intelligentissimo e stupido.
Dipende ciò dall’argomento trattato.
In alcuni argomenti l’intelligenza razionale si sente libera e si tipicizza.
In altri casi , in altri argomenti , il cui contenuto simbolico attiva le resistenze della coscienza e delle protesi del falso sé , viene impedita dalla stessa coscienza dissociata l’elaborazione e la comprensione.
Conosco fisici che hanno avuto importanti incarichi in grandi laboratori internazionali di ricerca e che quando non si parla di fisica rivelano una ottusità paurosa.
Alcuni grazie ad una intelligenza razionale tipizzata diventano miliardari e al di fuori dei soldi ogni altro argomento non li interessa dato che in realtà non lo capiscono.
Alcuni di questi diventano importanti personaggi politici.
Alcuni governano nazioni con armi nucleari.
L’intelligenza razionale può svilupparsi , anche notevolmente, in compensazione dei limiti imposti alla elaborazione del cervello dalle condizioni dissociative e dalle protesi del falso sé.
In altri casi l’invasività di quelle protesi e la necessità ai fini di sopravvivenza di mantenerle attive impedisce o limita notevolmente lo sviluppo della intelligenza razionale in quanto il cervello deve impegnare in quella attività tutta la sua capacità di elaborazione.
E’ per questo che ho scritto che i Q.I. sono una sciocchezza.
Tutti gli individui hanno cervelli da geni .
Bisognerebbe liberare questi geni dalla merda che li soffoca e che li ottunde.