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La donna racconta un suo sogno:” C’è una grande fuga di molta gente, vanno tutti nella stessa direzione. Fugge in auto anche la sognatrice e decide di attraversare un campo coltivato anzichè il confinante terreno brullo.Gli chiedono perché attraversi il campo coltivato anzichè l’altro e lei risponde che lo fa per non farsi vedere.”
Il sogno rappresenta la grande fuga dei contenuti inconsci liberati , grazie alla terapia, dall’inconscio ed in fuga verso la coscienza.Il sogno indica due percorsi possibili per questa fuga :O attraverso i campi coltivati (la coscienza cognitiva) o attraverso il terreno brullo (la realtà sensibile , i fenomeni di sincronicità, l’agito, le proiezioni ecc. ecc.).
Questo sogno fa venire in mente due cose:
- La prima è la grande fuga degli ebrei dall’Egitto e s’immagina che mentre scappavano qualcuno gridasse felice :Liberi tutti !! (come nel sogno di cui sopra) ;
- La seconda è un gioco da ragazzini, quando si poteva giocare per strada senza essere travolti dalle auto:Si estraeva a sorte chi “doveva andare sotto”.Costui allora nascondeva il viso per non vedere dove si nascondevano gli altri, contava fino a dieci ed intanto gli altri ragazzini si nascondevano qua e là. Finito di contare “quello che era sotto” doveva individuare uno per uno i nascondigli degli altri ragazzi stando attento a non allontanarsi troppo dalla base perché altrimenti uno dei ragazzini nascosti la raggiungeva prima di lui ed urlava :Liberi tutti!! E tutti uscivano festosi dai loro nascondigli e a “quello che era sotto” ritoccava ancora nascondere il viso, ricontare, ecc.. Se invece riusciva ad individuare i nascondigli di tutti era lui il vincente e toccava ad un altro “andare sotto”.
Questo gioco è una metafora del processo di crescita psichica. Se la coscienza, ”quello che è sotto” , individua uno dopo l’altro i contenuti nascosti dell’inconscio, i suoi significati nascosti, “vince” nel senso che in sostanza sviluppa un processo di crescita completo in consapevolezza.
Se invece è uno dei contenuti nascosti a raggiungere per primo la base (ove l’ambiente parentale infantile rende possibile questo accesso) egli dà a tutti gli altri il “liberi tutti !” .Cioè quel contenuto che ha raggiunto per primo la coscienza diventa la porta d’ingresso per l’integrazione spontanea di tutti gli altri contenuti inconsci. Ed è questo il processo di crescita spontaneo e naturale quando le condizioni ambientali iniziali lo rendano possibile.