Il principio di realtà è sostanzialmente un pattern, un pattern di riconoscimento.
Grazie ad esso la coscienza (e quindi l’individuo) è in grado di riconoscere la realtà ed accettarla in quanto tale.
Se la coscienza non fosse stata dotata nel corso dell’imprinting del principio di realtà essa si comporterebbe con la realtà esattamente come si comporta la coscienza dissociata con i contenuti istintuali dell’inconscio e del Sé.
Rifugerebbe dalla realtà sensibile con orrore rinchiudendosi su sé stessa.
E c’è da chiedersi se certi casi di autismo non siano dovuti proprio al fatto che la coscienza del soggetto non sia stata dotata nel corso dell’imprinting di quel fondamentale principio.
E c’è ancora da chiedersi se la stessa condizione dissociativa non sia dovuta in ultima analisi proprio al fatto che quella coscienza nel corso dell’imprinting non sia stata dotata del pattern , dei pattern di riconoscimento relativi ai contenuti dell’inconscio , pattern che le avrebbero consentito di riconoscerli ed integrarli.