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Se un evento singolare accade la coscienza interpreta l’accadimento come se l’ambiente avesse dato il consenso acchè l’evento accadesse.

Ovviamente l’ambiente non ha una sua “volontà” ma è l’interpretazione che la coscienza dà dell’evento singolare che stimola l’emulazione di altri rispetto a quell’evento singolare.

E’ come se la coscienza dissociata “pensasse” :”Nulla può accadere contro le esigenze dell’ambiente.E se qualcosa accade, accade perché l’ambiente ha dato il suo consenso affinchè accadesse”.

E’ per questo motivo che il femminicidio , orribile crimine di questi tempi, si ripete con tanta frequenza .

E’ ovvio che la libertà di stampa e di espressione è sacra ma sarebbe il caso che relativamente a certi crimini soggetti al fenomeno della emulazione sociale si evitasse di dare risonanza.

Per evitarne la ripetizione emulativa.

E’ a causa di questo meccanismo di prevalenza della “volontà” dell’ambiente che i bambini nati in ambienti umani composti da genitori dissociati vengono sottoposti ad un imprinting infantile che strutturerà in loro coscienze egualmente dissociate.

L’ambiente parentale infantile non ha dato il suo consenso affiche il bambino/a sviluppasse un proprio autonomo processo di crescita psichica nella direzione della integrazione nella sua coscienza del suo Sé, della sua reale natura.

E la volontà ed il desiderio e l’amore dei genitori stessi non serve a nulla rispetto a quella condizione ambientale.

Se i genitori che compongono quell’ambito parentale fossero coscienti di sé (anche se di ciò fossero del tutto inconsapevoli) è implicito che i loro figli svilupperebbero un normale processo di crescita psichica .

In questo caso l’ambiente parentale ha dato il consenso allo sviluppo di quella crescita.

Lo stesso meccanismo opera nelle scuole di psicoanalisi.

L’ambiente consentirà la crescita psichica del discente  nei limiti della teoria prevalente in quell’ambiente.

E se il discente volesse trovare una sua strada autonoma di crescita psichica quell’ambiente (e quella teoria/credenza) deve abbandonare ed allontanarsi velocemente da esso.

L’adesione  acritica della coscienza dissociata  rispetto agli ambiti sociali nei quali si è vissuti spiega perché è così difficile sottrarre gli adepti a certe sette all’influenza spesso perniciosa di tali sette.

La coscienza come sempre oppone resistenze infinite ad ogni mutamento rispetto alla suo status quo.

 

 

 

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