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(- Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da “Il crudo ed il cotto”.
Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva)
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Finalmente in stazione arriva un treno.Ha tutte le luci spente.=Finalmente si attiva un processo di crescita , non in consapevolezza.
In un giardino pubblico arrivano quattro o cinque persone con un apparecchietto in mano e dopo un po’ ci accorgiamo che ci hanno strappato il cellulare dalla borsa o dal borsello=L’azione castrante dell’ambito parentale infantile nei confronti della funzione intuizione.
Bussano alla porta ed è una donna molto grassa con molti bambini che ha riportato a casa un bambino che era andata a prendere a scuola.= La grande madre (l’inconscio) con i suoi numerosi contenuti istintuali.
Dal lampadario pende una grossa mosca circondata da grandissime ali e sotto ciascuna ala pendono altre mosche .La testa è come una testa da morto o da mummia= Una orribile protesi del falso sé.
Un grande circuito intorno ad un grande campo. Nella parte del percorso di fronte due gatte, molto simili tra loro, litigano dentro una siepe=Il rapporto tra contenuti dell’inconscio e la realtà. I contenuti dell’inconscio prima o dopo si manifestano in svariate forme simboliche rappresentative nella realtà sensibile mentre le esperienze reali vissute prima o dopo si radicano nell’inconscio.
Le due gatte che litigano dentro una siepe= Due principi femminili di due soggetti diversi in conflitto inconscio tra di loro.
Vengono attrezzati due lunghi tubi di irrigazione.Viene messo da una parte l’attacco per il rubinetto e dall’altra parte le lance di irrigazione.= I due falli .La capacità di capire di sé della coscienza cognitiva e della coscienza percettiva ed anche il collegamento tra esse e l’inconscio. (Rappresentazione simbolica anche di Anima e della funzione intuizione).