.
Se una cosa (tra le tante) che ho imparato con questo lavoro è che le cose della vita accadono spontaneamente ed al momento giusto.
Quando ad una cosa che si desidera realizzare si cominciano a frapporre troppi ostacoli imprevisti, troppe difficoltà insospettabili, troppi ritardi, ecc. e meglio, e più saggio, smettere di perseguire quell’obiettivo.
Tutte quelle difficoltà significano che ciò che si intende realizzare va contro le leggi del proprio Sé , va contro le leggi della propria Natura.
Peraltro siccome non possiamo sapere prima quali delle cose che vorremmo realizzare sono realizzabili in ogni caso il tentativo va fatto.
Quando si è coscienti di sé le cose realizzabili accadono spontaneamente , naturalmente e con relativamente poca fatica, dato che sono sospinte dalle regole della propria natura biologica e genetica.
O se si preferisce dal proprio destino biologico e genetico.
Simon Josè Antonio de la Santissima Trinidad Bolivar y Palacios …, insomma Simon Bolivar il grande liberatore di molti Stati del Sud America, nel corso della rivoluzione un giorno ordinò alle sue truppe di marciare verso un lontano confine.
I suoi luogotenenti lo informarono preoccupati che laggiù era in corso un grande terremoto.
Simon Bolivar allora impugnò la sua sciabola e indicando la direzione ordinò:” Si la naturalezza viene contra nosotros nosotros iremos contra la naturaleza.”
Cosa giusta e grande dato il contesto.
Ma follemente patologica e dolorosamente patogenica quando si marcia ciecamente contro la propria di natura .