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Sono sicuro delle interpretazioni intuitive dei sogni relativamente agli ultimi anni di questo lavoro, nei quali la funzione intuizione ha raggiunto un buon livello di sviluppo (grazie al suo continuo esercizio negli anni precedenti).

E sono sicuro delle informazioni prodotte dagli insight generati  dalla elaborazione secondaria spontanea del cervello .

Non sono sicuro, in quanto per esserlo sarebbe necessaria una loro verifica sperimentale, delle intuizioni relative alla fisica quantistica.

E lo stesso per quanto riguarda le ipotesi sui microtubuli e sul sistema dei microtubuli.

Per quanto riguarda le ipotesi formulate circa i collegamenti tra contenuti istintuali dell'inconscio e l'insorgenza di patologie organiche, di quei contenuti rappresentativi,  la loro verifica sperimentale è alla portata di qualunque psicoanalista di buona consapevolezza .

Trattare in analisi per esempio un malato di tumore in sincronia con la sua terapia clinica non chirurgica è cosa assolutamente possibile, anche ai fini della verifica sperimentale della teoria.

La sinergia tra terapia analitica e terapia clinica nel superamento della neoplasia dovrebbe dimostrare anche non solo della guarigione ma anche che la terapia analitica ha interagito, facendola regredire, con la mutazione genetica patogenica indotta dalla condizione psichica.

E utile sarebbe in questo caso una analisi genetica comparata, se la conoscenza scientifica in merito lo consente, tra il prima ed il dopo terapia.

                                              (scritto il 22/1/24)