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Se la coscienza , materna o paterna che sia , non è stata mai attinta nel corso dell’imprinting infantile da contenuti istintuali dell’inconscio essa è come una coscienza “vergine” che ben si potrebbe definire coscienza border-line o coscienza trumpiana.

Una coscienza cioè che costruisce muri insuperabili sul border per impedire ad ogni “povero cristo” l’accesso al “sacro suolo della patria”.

Coscienze di siffatta specie strutturano inevitabilmente nei figli e nelle figlie coscienze a loro immagine perpetuando nel tempo la loro deformità psichica che diventa nell’adulto difformità dall’umano e dalla umanità.

Non sono queste coscienze rare come si potrebbe immaginare ma bensì invece coscienze comuni e diffuse.

Quando una di esse diventa comunicatore autorevole trova subito gran seguito in quelle coscienze che subito in quella  coscienza leader si identificano pronte a seguirle in qualsiasi avventura.

Che, fin troppo frequentemente purtroppo , diventano ben presto grandi disgrazie collettive.