.        .

A.  Mutamenti quantici degli elettroni delle molecole dei neuroni, indotti dalle informazioni quantistiche prodotte dai mutamenti quantici dei geni del DNA preposti alla crescita psichica, nell'istante in cui la funzione intuizione interpreta un simbolo onirico ed introduce un significato genetico del Sè nella coscienza neuronale;

 

B.  Mutamenti quantici degli elettroni delle molecole dei neuroni, indotti dalle informazioni quantistiche prodotte dai mutamenti quantici dei geni del DNA preposti alla crescita psichica, nell'istante in cui la funzione intuizione interpreta un simbolo onirico ed introduce un significato genetico del Sè nella coscienza neuronale i quali generano una informazione quantistica che allinea tale informazione genetica del Sè nella coscienza quantistica (neutotubuli e microtubuli);

 

C.  Mutamenti quantici degli elettroni delle molecole dei neuroni, indotti a feedback dalle false informazioni del falso sè quando esse attingono la coscienza neuronale;

 

D.  Mutamenti quantici degli elettroni delle molecole delle cellule degli organi bersaglio quando gli elettroni delle molecole dei neuroni, che memorizzano le false informazioni del falso sè, producono informazioni quantistiche a seguito di ogni sovraeccitazione di quegli elettroni. Ogni volta che quelle informazioni vengono ulteriormente e continuamente energizzate dalle nuove informazioni di realtà (in pratica un flusso continuo in assenza di difese della coscienza neuronale);

 

E.   Mutamenti quantici degli elettroni delle molecole delle cellule dei geni i quali memorizzano le informazioni genetiche del Sè, alle quali è impedito dalla castrazione primaria il transito nell'inconscio, e che vengono continuamente energizzati dal progetto genetico di crescita psichica ivi bloccato;

 

F.     Mutamenti quantici degli elettroni delle molecole delle cellule degli organi bersaglio quando le informazioni quantistiche dei mutamenti di cui un D. li attingono;

                                            (scritto il 29/1/25)