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Succede a volte, quando un ragazzo ed una ragazza cominciano a mettersi insieme, che lei o lui porta in giro l'altrə  per fargli conoscere il quartiere nel quale abita.

E fanno questa lunga passeggiata nel corso della quale il loro legame, l' inizio del loro amore, si rinsalda  anche per quella comune condivisione di conoscenza.

Ma se allarghiamo lo sguardo anche la terapia è un modo in cui la coscienza del soggetto si avvia a condividere la conoscenza del  terapeuta, nella totale inconsapevolezza dell'ego del paziente, in modo da consentire a quella coscienza di potere intraprendere poi da sola il cammino della crescita psichica e cominciare a condividere  le informazioni/significati del proprio Sè.

E nel corso dell'autoanalisi la coscienza comincia  a conoscere quelle informazioni/ significati del proprio Sè e a condividerle.

Ovviamente, nel caso dell'imprinting infantile, la coscienza "vergine " del bambinə comincia a condividere, ahimé!, le false informazioni che infestano le coscienze parentali .

Assumendo in sè le loro stesse patologie mentali.

                                               (scritto il 23/1/24)