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Questa cosa che la realtà , la realtà VERA , la realtà delle cose e dell'esistente, tende a nascondersi alla coscienza ed alla sua capacità di percezione , non solo sensoriale, è francamente irritante.

Ciò non dipende ovviamente da quella realtà ma dalla incapacità della coscienza stessa a conoscerla e a percepirla  , nei molti modi in cui ciò è umanamente possibile.

Incapacità che non è strutturale ,  innata (perchè in tal caso non ci sarebbe nulla da fare) ma è bensì indotta: Da un imprinting infantile diffusamente distorcente e patogenico, da una conoscenza scientifica che guarda quella realtà avendo un occhio accecato e l'altro reso strabico fin dall' infanzia del pur volenteroso ricercatore,  da una realtà sensibile la quale adattandosi ad una condizione psichica diffusa distorce i suoi messaggi verso quelle psiche perpetuandone la patologia.

Da una Natura infine che tutta questa follia antropomorfica subisce in quanto qualcuno , non so chi o cosa, l'ha ferocemente ingannata assicurandole che questa specie,  supposto vertice di una evoluzione di milioni di anni , l'avrebbe protetta e salvata.

Mentre invece proprio  questa  specie  , questa sola e nessun altra , (si pensi a quale tragica e terribile beffa ciò potrebbe essere! ) la sta lentamente distruggendo ed  affossando.

Il buon vecchio  Einstein   sosteneva che Dio non gioca a dadi.

E'  possibile  che esso sia invece un terrificante , terribile e  tragico   ( per tutti i viventi) buontempone.