.
E’ possibile che ad essere ferita per prima dal rifiuto di accoglienza da parte dell’ambito parentale prima e dalla coscienza, che quel rifiuto ha introiettato e fatto proprio, dopo è in sostanza la coscienza del Sé preformata già esistente nella coscienza percettiva.
Con ogni probabilità ciò accade in quanto essa è presente nella coscienza percettiva come un preformato geneticamente determinato in attesa della attivazione e della vivificazione che di tale preformato dovrebbe fare l’integrazione dei corrispondenti contenuti istintuali.
La comunicazione dell’ambito parentale a livello sensibile colpirebbe e ferirebbe perciò per prima proprio questa parte preformata della coscienza percettiva .
Nei sogni tale coscienza preformata, a livello di coscienza percettiva, si rappresenta con il simbolo della “bambina divina” esattamente com,e nella coscienza cognitiva, essa si era manifestata con il simbolo del “bambino divino” (vedasi C. G. Jung).