L’imprinting infantile e ciò che lo ha preceduto e reso possibile nella forma patologica e patogenica nella quale si è strutturato (vale a dire l’invasione dell’inconscio infantile del sovraccarico libidico e di significati mai integrati dell’inconscio parentale), ha impedito un processo psichico genetico , naturale e spontaneo quale il processo di crescita psichico.
Come può tutto ciò essere amato dall’individuo ?.
Come può tutto ciò essere amato dal suo Sè ?.
Ciò che tiene imprigionato un neonato in una feroce gabbia che impedisce , si può immaginare con quale carico di sofferenza e di dolore, lo sviluppo fisico del suo corpicino, il suo processo di crescita fisico, genetico, naturale e spontaneo , potrà mai essere amato dal quel piccolo individuo ?.
L’odio feroce e terribile verso il proprio imprinting infantile (che talora si estende purtroppo verso gli incolpevoli ed inconsapevoli genitori) è ciò che avvelenerà per tutta la vita l’individuo inconsapevole.
In un conflitto terribile tra l’amore verso coloro che gli hanno dato la vita ed assistenza e spesso affetto ed amore e il terribile odio verso ciò che ha ingabbiato l’individuo in quella feroce gabbia psichica, che pur da quegli stessi amati genitori è giunto.
Conflitto terribile che è per l’individuo inconscio del tutto indistinguibile , inconsapevole ed incomprensibile.
Da qui nasce l’odio , profondo ed inconscio, dell’individuo verso sé stesso e verso il mondo.
Da qui si estroverte , quell’odio, verso i bersagli tra i più svariati .
Da qui nascono le folli guerre , folli ma non insensate come ogni delirio ,ogni psicosi ci insegnano, e gli stermini di massa ed il sangue che avvelena la terra.
Da qui nasce la morte dell’amore che pur è geneticamente patrimonio di ogni individuo.
Da quì nasce l’odio contro la vita e la Natura e l’ambiente , odio che prima o poi ci ucciderà tutti se ciascuno non farà qualcosa per sé stesso e per questa sfortunatissima specie.