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Cerchiamo di definire questo meccanismo di perpetuazione della condizione dissociativa in altro modo.

La coscienza o parte di essa è dissociata da quella che dovrebbe essere la sua fonte genetica e primaria di alimentazione (significati del Sè e libido, in sostanza il collegamento con i propri istinti).

In mancanza di ciò la coscienza struttura (e radica nell'inconscio) dei costrutti, delle coazioni a ripetere che sono delle pompe di aspirazione delle informazioni del falso sè volta a volta assunte dalla realtà sensibile.

Ogni volta che la coscienza dissociata "boccheggia" , ha bisogno di quel nutrimento artificioso ed artificiale induce nell'individuo un comportamento maldestro ed attiva una sorta di reazione a catena : comportamento maldestro> irritazione o rabbia> ciò chiude temporeaneamente un canale  con l'inconscio> e rende necessaria l'alimentazione compensativa dalla realtà sensibile >l a coazione pompa dentro informazioni ed energia degradata> ciò attiva il sintomo disturbante ear worm.

Ogni volta che ci si irrita per qualsiasi cosa o c'è qualcosa che suscita rabbia si attiva quel meccanismo coatto  e si perpetua la condizione dissociativa.

Si osservi ora quante cose nella nostra realtà quotidiana in ogni campo suscitano irritazione e rabbia e si comprenderà quante occasioni ha la coscienza dissociata di perpetuarsi.

Quindi il sintomo disturbante ear worm è una sorta di monitor che  ci avvisa , ogni volta che si manifesta, che quel meccanismo di perpetuazione, patologico e patogenico,  si è in qualche modo attivato.

  (scritto il 14/3/23)