. .
Gli scritti di C. G. Jung sono raccolti in diciannove volumi di complessive 9528 pagine.
Escluso il Leber Novus, l'autobiografia e altri scritti minori ma non di minore interesse.
Un'opera scientifica e letteraria di straordinario interesse ma oggi irrimediabilmente datata.
Opere scritte tra il 1902 ed il 1958.
Una scienza le cui conoscenze fossero ferme al secolo scorso è una scienza che si è fermata alle idee ed ai concetti del suo fondatore e che non è più andata avanti.
Ferma nella ammirata adorazione di seguaci e di adepti che non si sono mai posti una questione:
Jung ha scritto ciò che ha scritto in base ai suoi sogni, a quelli dei suoi pazienti, alla sua straordinaria cultura.
Ma io, suo attento lettore e studioso, che sogno come ogni altro essere umano, perchè non posso fare altrettanto ?.
Perchè anch'io non posso interpretare i miei sogni in lungo arco di tempo e scrivere delle mie interpretazioni, dei miei insight, delle mie scoperte e delle mie conseguenti idee, giuste o sbagliate che esse siano?.
Già, PERCHÉ NO?
(scritto il 31/1/25)