Questo mito ci vorrebbe dire che ogni animale ed ogni essere umano, ancora privo di coscienza, vive in una condizione paradisiaca , in una condizione di eterna beatitudine.

A partire dal momento in cui  Eva ed Adamo conquistano la coscienza essi perdono questa condizione di eterna beatitudine e debbono fare i conti con il loro status  di esseri umani, dotati di coscienza , e con le pene e le difficoltà e le gioie che ogni essere umano deve affrontare ogni giorno della sua vita.

Con l’aggravio del senso di colpa per aver raggiunto questo bel risultato avendo violato un precetto divino.

Troppa grazia , si potrebbe dire !.

 

 

 

 

 

 

Torna alla home pageTorna alla pagina indici Maggio 2020