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Non avendone mai frequentata una né essendo mai appartenuto a nessuna di esse parlo ora di cose che sono  fuori della mia esperienza.

Le scuole di formazione non dovrebbero essere né madrasse né seminari né scuole di partito.

Le quali avvincono , condizionano e legano a sé gli adepti in saecula saeculorum.

Dovrebbero invece essere piattaforme di lancio grazie alle quali all’allievo vengono fornite le ali ed i primi rudimenti del volo.

Una volta lanciatosi in volo l’allievo deve poter scegliere la propria strada che è unica e singolare solo per lui.

La strada verso sé stesso, la strada del suo Sé.

Ogni individuo è diverso da tutti gli altri e diverso da tutti gli altri è il suo codice genetico.

E diverso da tutti gli altri è perciò il suo  personale  percorso di crescita psichica.

Lasciato libero di volare  per la direzione che è sua e solo sua (correndo i suoi rischi) potrà dare alla psicoanalisi  originali contributi di conoscenza e non solo elegantissimi e coltissimi bla-bla-bla  di riconoscibilissima matrice.