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L’ape ronza attorno al pistillo del fiore e quando vi si posa dà e prende.

Ne prende il nettare e cede al fiore il polline consentendo la riproduzione della pianta.

Senza la relazione tra ape e fiori non esisterebbe l’ape e non esisterebbero i fiori.

L’elettrone in natura non esiste.

Esiste grazie alla sua relazione con il nucleo dell’atomo.

E come l’ape l’elettrone dà e prende.

Con i suoi mutamenti quantici cede informazioni quantiche al nucleo dell’atomo e fa mutare lo stato dell’atomo stesso.

Riceve dal nucleo forza attrattiva che gli consente di ruotare intorno ad esso.

Riceve meno attrazione e scala verso  un orbitale più alto e produce nuova informazione quantica per il nucleo e viceversa quando riceve più attrazione .

Se è nell’orbitale più esterno e riceve energia esce dall’orbitale, supera la velocità della luce, trasforma la sua massa in energia (la quale o collassa sul nucleo o si disperde nell’ambiente).

Ed il ciclo riprende.

  (scritto il 25/3/23)