Venghino signori venghino!. State per assistere ad un esperimento mentale , osservate ,con il solo uso di pura materia grigia e niente macchine, niente  accelleratori e niente grande spreco di energia.

 

Immaginiamo che la realtà sensibile, ciò che vediamo con i nostri sensi, sia sparita .

O meglio nascosta da una grande nebbia che la rende invisibile.

Scendiamo qualche gradino ed  entriamo  nel mondo della materia elementare.

Una meraviglia !.

Atomi e molecole dappertutto e nugoli di elettroni in ogni direzione che ronzano continuamente.

Scendiamo un altro gradino ed osserviamo un mondo ancora più meraviglioso: Il continuo fluire della informazione generata dai mutamenti quantici di tutti quegli elettroni.

Assistiamo insomma al linguaggio che muove il tutto, negli esseri viventi e nella materia inanimata.

Osserviamone gli effetti:

-Uno interpreta intuitivamente un sogno , un elettrone nell’inconscio lascia la sua orbita per una meno energizzata , l’elettrone di coppia nella coscienza acquista energia e sale di un orbitale (nella realtà sensibile si direbbe  che un quanto di libido è entrato in quella coscienza) , una informazione/significato entra insieme alla libido in essa e la arricchisce e la muta.

E non è finita qui.

Quell’elettrone sovraccarico di cui sopra azionava da un sacco di tempo una coazione a ripetere in quella coscienza , cosa che produceva un fastidioso  sintomo nevrotico.

Ora che si è de-energizzato quel sintomo lentamente sparisce.

 

-Il mutamento quantico nella coscienza , così generato, ha bisogno però di farsi vedere dalla coscienza percettiva* e induce là vicino nella realtà sensibile un fenomeno di sincronicità: Sorpresa ,si guasta il motore di un cancello ed il cancello non si apre più.

 

-Altro sogno, altra interpretazione e Jung  osserva stupito quanti pesci morti si sono spiaggiati sulla riva del lago.

 

-Altro sogno ecc. e lungo la strada si osservano  per un certo periodo , con tristezza,  dei ricci e degli sciattoli schiacciati dalle auto.Dopo quel periodo basta.

 

-Altro sogno ecc. e passeggiando lungo un sentiero ogni tanto si mostrano sugli alberi dei simpatici scoiattoli. Passato il periodo  non se ne vedono più.P eccato erano così simpatici !.

 

-Altro sogno ecc. e nasce un forte amore  che rappresenta alla coscienza dell’intenso trasferimento di significati  in corso tra il Sé e la coscienza. Dura un po’ di tempo e poi tristemente finisce. Di quel rapporto la psiche non ha più bisogno, in esso non ha più nulla da rappresentare. Le cose dentro sono cambiate.

 

- Altro mutamento quantico , stavolta in un inconscio sovraccarico ,  ed una informazione  passa, grazie all’entanglement quantistico ,  verso un elettrone di coppia di un altro inconscio ed il transfert veicola informazioni circa la situazione dell’inconscio sovraccarico verso l’inconscio liberato. Altro sogno, altra intepretazione intuitiva, altro mutamento quanticoe il controtransfert passa informazione mutagena nella coscienza dell’altro e comincia a mutarla per il suo bene.

 

-Altro transfert da un inconscio sovraccarico e si scopre ,insieme, che un potente complesso di castrazione sta agendo* una neoplasia in quell’individuo. Controtranfert in azione  ed informazioni mutagene cominciano a far mutare quella coscienza, a dir poco “cementata”. Esami clinici di tutti i tipi e terapie farmacologiche e strumentali. La neoplasia recede un poco: Sarà per le terapie cliniche o per  i mutamenti indotti in quella coscienza ? O  sarà ,com’è più probabile,  un effetto sinergico tra le due terapie ?.

 

(*) La disgrazia psichica inizia con l’invasione , a causa del transfert, dell’inconscio infantile da parte del sovraccarico del’inconscio parentale. Ciò attiva delle super difese nella coscienza infantile. Poi per tutta l’infanzia la piccola coscienza percettiva infantile viene bombardata dai significati castranti che la allineano alla coscienza parentale. Infine nell’adolescenza il cervello grazie alla sua capacità di problem solving struttura un adattamento secondario sulla base dei modelli di realtà a disposizione.

(**) Anche qui la grande energizzazione di contenuti inconsci mai integrati agisce sugli elettroni di talune cellule dell’organo bersaglio determinandone un mutamento genetico che produce cellule maligne.

 

Fine dell’esperimento mentale (ma poi le cose succedono veramente così oppure no ?.)