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Ovvero ANCHE la porta di ingresso terapeutico del sistema stesso.
In un sistema strutturato composto da individui dalle coscienze dissociate da sè può accadere che un membro dello stesso sistema vada, inconsapevolmente per tutti, ad assumere il ruolo di "agnello sacrificale".
E su di esso si accaniranno e si manifesteranno e si RAPPRESENTERANNO le storture psichiche di quel sistema.
Le quali si rappresenteranno simbolicamente nelle patologie mentali e fisiche di quel membro.
Di un sistema familiare strutturato** si osservi il membro di esso che soffre di più e si avrà la rappresentazione simbolica delle distorsioni patologiche di quel sistema familiare.
Nel contempo però quel "parafulmine" se va in terapia (se ha la possibilità di farlo) diventerà, con i suoi mutamenti psichici, la "porta di accesso" per indurre mutamenti psichici in ogni membro di quel sistema familiare.
(*) In una società democratica osserva come sono trattati gli ultimi e avrai la rappresentazione fedele delle storture patologiche (sociali, economiche, politiche, psichiche, ecc.) di quel sistema e della massa dei suoi membri.
(**) I manicomi sono il deposito dove le società profondamente malate imprigionano e nascondono i loro membri i quali con le loro patologie mentali urlano delle patologie mentali sistemiche di quella società.
Impedendo così, con quel nascondiglio, che i membri c.d. sani di quella società possano "guardare in quei poveri specchi" l'orrore delle loro stesse psiche malate. Aprire quei manicomi è stato il primo (e forse inutile passo) per cercare di fare capire qualcosa della gigantesca follia collettiva di quel sistema sociale e dei suoi singoli membri.
Inutile in quanto l'ottusità che la patologia mentale produce nelle menti di quei membri rende impossibile loro il capire alcunché.
Esattamente come, relativamente allo stesso fine, è stata inutile la recente pandemia che la patologia mentale di massa ha cercato di rappresentare simbolicamente a quelle menti cieche e malate.
(scritto il 3/2/25)