L’insensibilita e la assoluta
indifferenza nei confronti degli animali (di tutti gli animali) da parte
di molti esseri
cosiddetti umani nonchè l’indifferenza nei confronti della loro
sofferenza è uno dei sintomi più strazianti della condizione
dissociativa diffusa.
Non sentire, non percepire come propria
la sofferenza, spesso inaudita e di disumana crudeltà, che si infligge
ad un essere vivente dice di una coscienza completamente morta ed
accecata rispetto alla vita.
E la scienza e soprattutto lo scienziato
che con quella sofferenza e su quella sofferenza talora fa
carriera , lavoro e profitto dovrebbe più di chiunque altro vergognarsi.
Essendo , quello scienziato,
dotato in parte degli strumenti
mentali per creare in sè una visione diversa,
una visione umana e da umano
rispetto al rapporto tra egli e l’animale.