Un complesso di castrazione (materno o paterno che sia) particolarmente potente induce ,indirettamente, una altrettanto potente attrazione della attenzione della coscienza verso la/le esperienze dolorose che hanno contribuito a determinarlo.
Portando quindi continuamente alla percezione della coscienza quelle esperienze dolorose e generando così continue sofferenze.
Talora la coscienza tenta di difendersi da questa sofferenza strutturando una potente coazione difensiva che tenta continuamente di distrarre l'attenzione del soggetto da quella sofferenza.
Coazione che a causa della potenza delle esperienze dolorose e castranti può essere di potenza equivalente diventando un disturbo autistico della attenzione.