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E’ possibile che la condizione di dissociazione diffusa , di mancato riconoscimento da parte della coscienza della reale natura dell'individuo a causa del corrispondente diffuso azzeramento della funzione intuizione , abbia portato ad una involuzione regressiva del cervello umano da una parte in quanto impossibilitato ad utilizzare le sue modalità di funzionamento più evolute e costringendolo , dall’altra parte, ad un enorme sviluppo neuronale con un forte potenziamento della funzione razionale*.
Abnorme sviluppo , dei circuiti neuronali e della funzione razionale , nel tentativo, peraltro presocchè inutile **, di poter assolvere compensativamente le funzioni più evolute delle quali è stato inibito, per i motivi richiamati, lo sviluppo.
Funzioni queste , essenziali per la sopravvivenza, le quali, utilizzando le modalità quantistica di funzionamento del cervello, sono enormemente più efficaci rispetto a quello scopo rispetto alla sola modalità neuronale.
(*) Potenziamento compensativo che però di fatto ha aggravato la condizione psichica di massa esasperando vieppiù sia la condizione dissociativa sia l’azione castrante, distruttiva ed autodistruttiva, dei complessi di castrazione.
(**) Ed i tanti straordinari risultati della scienza medica a quello scopo , compensativamente ma solo in forma limitata , provvedono.