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Nella ipotesi sviluppata dovrebbe essere costituita da tutti i microtubuli contenuti in ogni cellula ed in ogni neurone.

Ciascuno di essi rileva le informazioni relative allo stato di ciascuna di essi oltre che le informazioni memorizzate in ogni neurone.

Tutte insieme queste informazioni contribuiscono in quella coscienza a mantenere la condizione omeostatica del sistema individuo nelle condizioni possibili a seconda della “qualità” delle informazioni contenute nei neuroni.

Mutano queste ultime, nella direzione delle informazioni del Sé dell’individuo, e la coscienza quantistica muta la condizione omeostatica di quel sistema.

Mutano in peggio quelle informazioni, allontanandosi sempre più dalle informazioni del Sé dell’individuo, e sempre di più peggiorerà quella condizione.

                                              (scritto il 30/1/24)