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Se si volesse costruire una struttura architettonica che rappresentasse , nella pietra, la struttura della psiche si dovrebbero costruire due pilastri che vengono fuori “dal nulla” (dall’inconscio) i quali sorreggono una lastra di pietra quadrata con una sfera su ciascun angolo.
Sopra le quattro sfere una colonna a base quadrata a forma tronco-piramidale che ha sulla sua parte superiore una sfera.
Ci si guardi intorno e si osservino le parti superiori degli antichi palazzi quando l’architettura era ancora in grado di esprimere significati.
Ed in quelle strutture ornamentali degli antichi palazzi si vedrà rappresentata la coscienza del Sé.
Fondata sul principio maschile e su quello femminile i quali sostengono la coscienza cognitiva con le sue quattro funzioni.
Coscienza la quale a sua volta sostiene una, molto sviluppata , coscienza percettiva.
E su tutto la “ciliegina" dell’ego.
Ormai da un sacco di anni certa architettura gioca , grottescamente , a che chi ce l’ha più lungo fino ad arrivare al grattacielo più alto del mondo , il Burj Khalifa , a Dubai.
Altri più pensosi hanno trovato ancora il modo di rappresentare aspetti inconsci ,e meno superficiali, della psiche come il Salomon R. Guggeneheim Museum nella Quinta Strada a New York, costruito da F. L. Wright a forma di spirale capovolta, simbolicamente vicino alla grande riserva di acqua dolce di N.Y. , il Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir.