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Dice un sogno transferale:”Dei condomini vogliono acquistare un piccolo appartamento da 90.000 e. per riunirvisi per cose loro. Tra di loro forse una mia vecchia zia. Io intanto cerco di aprire una porta di ferro da fuori, da una fessura come per la post, a girandovi dentro un ferro legato con una catenella dall’esterno dalla parte dove sono io. Porta che non si riesce ad aprire. Là accanto c’è una coppia, lui è disoccupato, fa lavoretti e vorrebbero fare un mutuo ma gli dicono che il mutuo va fatto all’inizio e non alla fine. Là vicino ci sono dei grossi cannoli. Vorrei partecipare anche io a questo acquisto dell’appartamento ma mi dicono che è una cosa dei condomini.”

Riguarda un soggetto ancora indietro nel suo progetto di crescita.

 

a-     I contenuti istintuali del suo inconscio e del suo Sé sono ansiosi di sviluppare un nuova psiche ed andare alla coscienza (i condomini ed il loro progetto di acquistare un appartamento) nonchè di completarla dotandola di inconscio, coscienza cognitiva e coscienza percettiva (L’appartamento costa 90.000 e. = 9/3 = 3= inconscio, coscienza cognitiva e coscienza percettiva).

b-    Tra di loro c’è una amica che sta portando avanti il suo processo di crescita (la vecchia zia).

c. Il mio Sé cerca di aprire, dall’esterno, senza però riuscirci, grazie alla mia intuizione (il ferro e la catenella), la coscienza blindata di quel   soggetto.

d-    La famiglia di questo soggetto è interessata al suo progetto di crescita.

e-     A parte, inutilizzata, la grande capacità di capire di tutti gli interessati (i cannoli, i falli).

f-      Lo sviluppo psichico “dei condomini” è cosa loro.

(scritto il 21/3/23)