Il mutamento della coscienza che ha implicato la presa di coscienza dei significati delle esperienze vissute e l’integrazione dell’immagine del proprio Sé implica , alla conclusone del lavoro, un radicale cambio di paradigma nella coscienza stessa .
Non più quindi una coscienza fondata sulle esperienze della castrazione e della dissociazione indotte (e quindi fondata sulla sofferenza e sul dolore) , non più una coscienza fondata su una condizione innaturale da essa subita ma bensì una coscienza fondata su un ampliamento della esperienza nella quale si sono vissuti sentimenti profondamente diversi da quelli sui quali si era fondata fin lì la vita dell’individuo.