Con lo stesso termine "coscienza" gli umani possono intendere molte diverse cose:
- Coscienza (?) è ciò che hanno quasi tutti gli esseri umani e con questo termine si intende definire il cervello, o parte di esso, e le informazioni, raccattate inconsciamente quà e là che lo impegnano. La condizione fisica e la condizione psichica di gran parte di costoro è ampiamente descritta nei manuali di psichiatria e di patologia umana.
- Coscienza è ciò che hanno tutti gli esseri viventi dotati di S. N. C. , appartenenti a specie diverse dalla specie umana , i quali hanno integrato in sè nel corso della loro fase infantile le informazioni che definiscono in quella coscienza la loro reale natura.
- Coscienza è ciò che hanno quegli esseri umani i quali (ben fortunati questi!), grazie ad un ambito familiare particolarmente favorevole, hanno potuto inconsapevolmente sviluppare in essa un processo completo di crescita psichica integrando in quella coscienza tutti i significati che vi definiscono la c.d. immagine del Se e cioè la loro reale natura.
- Coscienza è ciò che hanno quegli esseri umani i quali grazie ad una terapia analitica particolarmente efficace hanno potuto avviare spontaneamente in essa, seppure inconsapevolmente, un processo di crescita psichica che li ha portati con il tempo nella stessa condizione psichica di cui sopra.
- Coscienza è ciò che hanno quegli esseri umani che hanno seguito una terapia analitica particolarmente efficace ed hanno sviluppato in quella coscienza un processo completo di crescita psichica grazie ad una lunga autoanalisi la quale ha consentito di integrarvi, consapevolmente, tutti i significati del loro Sé , della loro reale natura. Questa coscienza si definisce ufficialmente “coscienza del Sé” ed è composta da una coscienza cognitiva che si interfaccia con l’inconscio e con gli istinti e da una coscienza percettiva che si interfaccia, grazie ai cinque sensi , con la realtà sensibile.