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Le ipotesi quantistiche* fin qui formulate implicano che ogni elettrone di ogni singolo atomo ha il suo elettrone di coppia in qualche altro atomo dell’Universo.

Per cui un mutamento quantico nel primo elettrone , grazie all’entanglement quantistico, muterà lo stato quantico dell’elettrone di coppia.

Ciò implica che anche l’atomo di cui fa parte quest’ultimo elettrone cambierà in qualche modo il suo stato quantico.

E cosi farà la molecola nella quale quell’atomo è inscritto.

E così ,con una reazione a catena,  ogni altro atomo, molecola ed elettrone dell’Universo muterà il proprio stato.

L’interpretazione intuitiva di un sogno , che induce un mutamento nella coscienza e un qualche mutamento quantico in qualche elettrone della psiche , induce un qualche , sia pur minimo, mutamento (fatti salvi eventuali fenomeni di smorzamento)  nell’Universo

Muta quà e muta là , come se un brivido attraversasse l’Universo, in un pianeta di una lontana galassia un fastidioso doloretto che bloccava uno dei dodici tentacoli di un qualche suo abitante cessa ed egli può muovere nuovamente il suo tentacolo.

Con il quale sfiora la sua compagna rendendola felice.

(*) In questo campo sono stato trascinato dal processo di crescita a forza e per i capelli (pochi). Tra mille esitazioni e mille dubbi e conscio della mia superficiale conoscenza del settore.

Spero , nell’aver  formulato quelle ipotesi, di non aver scritto troppe sciocchezze.