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Personalmente rispetto la fede di chiunque qualunque sia la religione che egli professi.

E personalmente sono dibattuto tra razionalità,  fede e la fragilità dell'essere che ha  bisogno di credere in un Dio grande.

Che nessun scritto o mitologiaèe in grado di descrivere .

Detto questo, ma uno scienziato veramente può credere che un tempo antico, molto tempo fa, il signor Mosè ha aperto il mare?.

Le mitologie, tutte, metadicono cose molto importanti che fin troppo spesso nulla hanno a che fare con gli dei e moltissimo hanno a che fare invece con l'uomo, la sua natura negata, la sua configurazione psichica pesantemente azzoppata.

E con la gravissima perdita di sè che, se avessero ragione i creazionisti , sarebbe il più grave ed il più terribile peccato che l'uomo possa compiere contro il suo Creatore.

Forse la più terribile, ancorché inconsapevole , bestemmia.

(scritto il 23/3/23)