Il conflitto intrapsichico tra coscienza e contenuti dell’inconscio è il conflitto basale che produce la dissociazione da sé.
Questo conflitto di fondo (e lo sciame di più o meno intensi conflitti intrapsichici che lo accompagna) si incarna e si invera in ogni comportamento, in ogni idea.
Esso è la matrice ed il motore energetico di ogni sanguinosa barbarie, di ogni conflitto intereligioso o ideologico , di ogni conflitto razziale, di ogni ferita portata all’ambiente, alla vita ed alla Natura.
In ogni popolo, in ogni religione, in ogni etnia.
La dissociazione da sé è sempre e dovunque.
Perfino dove uno non se l’aspetterebbe esso si invera e si incarna (si veda il conflitto “ideologico” tra S. Freud e C.G. Jung, segno che ciascuno di essi aveva grosse “scorte” di dissociazione da sé non comprese e non superate).