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 (-  Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre quì la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da   “Il crudo ed il cotto”.

-                     Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva).

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Il numero 24 = Rappresentazione  numerica dei “due” Sé inconsci (12+12) le cui rispettive immagini sono destinate ad essere integrate uno nella coscienza cognitiva ed uno nella coscienza percettiva (Rif.:Apocalisse (v,5)  -“L’Agnello seduto sull’altare con 24 vegliardi seduti intorno sui seggi”.

Percorrere un lungo camminamento di ronda recintato lungo i due lati del percorso=Il percorso obbligato del processo di crescita psichica.

Lungo quel percorso un albero di fichi. L’uomo ne raccoglie e ne mangia due molto buoni=Ad un certo punto del percorso il Sé si appropria della coscienza cognitiva e della coscienza percettiva (i due fichi).

Un albero molto sottile  e lungo è abbattuto in terra, ha  le radici scoperte e tra le radici è cresciuta molta erba= Una coscienza dissociata da moltissimo tempo.

Un simpatico cagnetto privo di una zampa e di un orecchio =Una coscienza cognitiva priva della funzione intuizione ed una coscienza percettiva priva della stessa funzione..

Trasformazione dall’umido al secco= Passaggio dallo stato inconscio allo stato cosciente.

Trasformazione  dal multicolore al bianco= Riunificazione degli opposti e superamento dei conflitti interiori.

Trasformazione dallo stato di giocattolo di peluche multicolore allo stato di animale vivente bianco=Passaggio dal livello simbolico (inconscio) al livello di significato (coscienza, con integrazione dell’istinto) .

Un pavimento di mattoni . Tolti alcuni mattoni per realizzare un scarico ne appaiono altri e poi altri ancora ecc.. Sotto il pavimento la struttura è sopraelevata rispetto alla superficie del sottostante mare.= Una coscienza dissociata e pesantemente schermata rispetto ai contenuti dell’inconscio.