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Ipotizziamo che alla base dell'imprinting infantile castrante ci sia il riversamento nell'inconscio infantile, a causa del transfert, del sovraccarico degli inconsci parentali.
Riversamento che saturando il piccolo inconscio infantile paralizza il processo di crescita .
Fatto il danno ora bisogna addestrare la coscienza infantile affinché assuma la stessa configurazione psichica di quella dei genitori.
E qui subentra la comunicazione sensibile parentale.
Trattandosi di una coscienza infantile (di un bambino, di una bambina) la comunicazione deve essere semplice e facilmente acquisibile nei suoi significati castranti.
Tanto per dire: Uno sculaccione, uno schiaffo, qualsiasi rimprovero o punizione, qualsiasi sgridata e così via a salire verso forme di violenza più estreme.
Messaggi semplici da apprendere da quelle piccole coscienze i cui significati sono estremamente incisivi.
E quindi castranti.
La coscienza infantile assorbe ed apprende, memorizza ed elabora.
Ed infine lungo tutta la vita dell'individuo RIPRODUCE .
Nei comportamenti che riprodurranno gli stessi significati castranti appresi da quella coscienza nella infanzia.
E apprendono da queste comunicazioni, cosi riprodotte , anche il partner o la partner, il figlio e la figlia e così via.
Ed orientano quei comportamenti castranti contro sè stessi e contro gli altri.
(scritto il 24/3/23)
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