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È tra le funzioni sia della coscienza neuronale sia della coscienza quantistica la capacità di ristrutturare ogni volta che sia necessario nuove e diverse connessioni tra i neuroni (e le relative informazioni) sia tra informazioni diverse della coscienza quantistica.
Nel primo caso si parla di ristrutturazioni di interconnessioni neuronali di tipo fisico (nuovi dendriti, ecc.) e nel secondo caso di connessioni di tipo quantistico.
Tutto ciò fa parte della dinamicità cerebrale che viene continuamente sospinta da ogni nuova acquisizione di informazione da parte delle coscienze.
Sia di informazioni generate dalla esperienza, sia dallo studio e dalla ricerca, sia dagli eventi della vita.
Dinamica NORMALE del cervello che però risulta paralizzata dalla pervicace ostilità della coscienza dissociata (il centro di comando malato) verso il mutamento.
In questi casi questa esigenza di continua ristrutturazione e riequilibrio viene sostituita dalla mutabilità nelle insorgenze delle patologie.
(scritto il 12/2/25)