L’invisibilità nella immaginazione degli scrittori e degli sceneggiatori ha dato occasione per costruirvi sopra storie fantastiche ed appassionanti.
Ed il mondo degli invisibili in effetti però esiste.
E’ esso il mondo di tutto ciò che la coscienza ed i sensi non percepiscono e che pure esiste.
Il Sé negato per esempio esiste ma è invisibile ai più.
Talora esso emerge alla sensazione dell’individuo che percepisce in sé, rispetto all’ambiente che lo circonda, la strana sensazione “di esserci e di non esserci”.
Di essere là in mezzo alle altre persone di parlare con esse , di ascoltare le loro parole eppure vivere la sensazione come di essere invisibile.
Ma come è possibile essere là e contemporaneamente NON esserci?.
Per qualche istante , per qualche ora, l’ego dell’individuo si identifica con il proprio Sé negato e scatta allora la sensazione della invisibilità.
Sensazione occorre dire per nulla gradevole e che anzi dà alla propria autostima colpi tremendi.
Quando quella sensazione dura o diventa addirittura permanente la vita diventa per ogni individuo ben difficile da vivere.
Eppure in quei momenti si sta vivendo la propria vera vita:la vita dell’invisibile