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I tempi di sviluppo reali della funzione razionale e della funzione intuizione coincidono di solito con i tempi di formazione scolastica, nei maggiori paesi democratici, a partire dalle scuole medie inferiori , per conseguire una laurea.

Cioè circa dieci anni.

Nel caso della funzione razionale il suo sviluppo è assicurato con il conseguimento di una laurea in fisica o in matematica nella quale quella funzione è particolarmente “sotto pressione, è particolarmente stimolata.

Nel caso della funzione intuizione il suo sviluppo dovrebbe essere in teoria stimolato dai corsi, della stessa durata di prima, necessari per conseguire una laurea in materie umanistiche nei quali prevale l’interpretazione dei testi.

In realtà ciò non accade mancando sia una materia a quella funzione dedicata (come accade implicitamente nei corsi di laurea di cui sopra) sia di  insegnanti nelle coscienze dei quali quella funzione è stata a sua volta sviluppata.

La funzione intuizione viene sviluppata di norma nel corso delle analisi didattiche per la formazione dei psicoanalisti.

A prescindere dalle tecniche di “insegnamento” ivi adottate condizione essenziale per il suo sviluppo nell’allievo è la presenza di un psicoanalista docente che abbia già sviluppato in sé , poco o tanto, quella funzione.

E per quanto riguarda i sistemi scolastici l’insegnante quindi dovrebbe avere già sviluppato in sé in modo soddisfacente quella funzione.

E, con adeguate tecniche pedagogiche, ciò influenzerebbe lo sviluppo di quella funzione in una intera classe di allievi.

Si ricorda che nel caso del rapporto maestro ed allievo nella formazione dei monaci buddisti spesso è il silenzio reciproco la migliore “tecnica” pedagogica.

Silenzio reciproco che favorisce l’azione non azione del transfert e del controtransfert.

 (scritto il 26/3/23)