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La comunicazione strutturante genitori-figli non esaurisce la sua funzione nell'arco temporale dell'imprinting infantile .

Prosegue, com'è ovvio, per tutta la durata della vita di entrambi.

Le varie  patologie dei genitori (oltre che i loro comportamenti), inconsapevolmente per gli stessi,  metadicono della loro condizione psichica per tutto l'arco della loro esistenza e continuamente metadicono delle storture castranti delle loro coscienze.

Ed i figli inconsapevolmente continuano ad assorbire da quelle metacomunicazioni ulteriori conferme conservative circa la condizione psichica che già l'imprinting infantile aveva impresso nelle loro psiche.

E', a causa di questo circuito perverso della comunicazione patogenica,  che la condizione dissociativa si perpetua nel tempo ,da una generazione all'altra, ed assume il carattere di infezione psichica pervasiva.

Per interrompere questo circuito perverso della comunicazione i figli dovrebbero assumere su di sé la responsabilità della loro vita e della loro psiche al fine di intraprendere un nuovo e diverso percorso psichico che li liberi da quel , talora pesantissimo, condizionamento.

 (scritto il 27/3/23)