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(- Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da “Il crudo ed il cotto”.
Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva).
- In questo corso che stiamo facendo mi portano un cannolo. Fuori dalla finestra c’è uno spazzino che sta pulendo e che io vedo attraverso il vetro ed allora abbasso il vetro ,divido il cannolo a metà e la metà la do a lui.= Con-dividere il fallo (la capacità di capire , la funzione intuizione) della coscienza cognitiva con la coscienza percettiva la quale ha sviluppato la capacità di “ripulirla” dalle suggestioni di realtà.
- :”Arriva uno che ha sul petto dei cerchi di diverso diametro,eccentrici l’uno all’altro con dei raggi di ferro che fuoriescono per poterli manovrarli .Con essi si calcola non si sa bene che cosa.”= La coscienza umana, la calcolatrice .
- Non so se debbo andare ad una festa di laurea o a un matrimonio ed il garagista mi presta una macchina sportiva decappottabile A bordo ci sono già il suocero e la suocera che però io non conosco ancora ci scherzo un pò. Vado in questo posto nel quale c’è la cerimonia e c’è anche una cerimonia pubblica con soldati schierati.= La congiunzione tra il Sé e la coscienza percettiva (che diventa anch’essa coscienza del Sé) coadiuvata dalla psicoanalisi e dalla fisica quantistica ( i due suoceri della sposa= le due conoscenze della coscienza) .Cerimonia privata che avviene sincronicamente con una cerimonia pubblica.
- Vedo che il secchio della plastica e delle lattine è stato sventrato dai gatti e tutto il contenuto è fuoriuscito.= Lo “sventramento” delle protesi del falso sé nella coscienza percettiva ad opera dei contenuti istintuali dell’inconscio.