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Parrebbe fin troppo ovvio affermare che i processi biologici e biochimici sono, e non possono essere altro, che SINCRONICI con corrispondenti movimenti e meccanismi quantistici degli elettroni e delle molecole ad essi relativi.
I primi sono ogni volta l'effetto rilevabile del collasso di funzioni d'onda di informazioni in istato di sovrapposizione quantistica, cosa che invera l'uno o l'altro di quei processi ogni volta possibili.
Si potrebbe perciò affermare che il pensiero, lo stato di coscienza, ogni processo biologico o biochimico (sano o patologico che sia) è il risultato rilevabile di una quantità indicibile di quei collassi i quali sono la "faccia nascosta" della esistenza e della vita.
(scritto il 15/2/25)